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94/10094/10093/100
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95/10098+/100100/100
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96/10097+/10099/100
Casanova di Neri
La storia di Casanova di Neri parte nel 1971 grazie a Giovanni Neri che, partito da Montevarchi come mercante di grano, acquista l’estesa tenuta di Podere Casanova a Montalcino con un unico obiettivo: creare un Brunello di Montalcino di grande qualità. L’attuale Denominazione Brunello di Montalcino DOCG, all’epoca ancora DOC, era nata solamente 4 anni prima e vedeva in quegli anni appena 30 produttori, contro i 250 di oggi. Un grande lavoro di recupero e reimpianto dei vigneti porta finalmente, nel 1977, a veder imbottigliato il primo vino di Casanova di Neri, un vino che oggi chiameremmo Rosso di Montalcino che però all’epoca verrà chiamato solamente “Vino rosso dai vigneti di Brunello”. È l’anno successivo che inizia la vera e propria storia del Brunello di Casanova di Neri, ha luogo infatti la prima produzione di Brunello, “L’etichetta Bianca”, dalle vigne intorno all’attuale cantina. Il 1981 vede la prima vendemmia a Cerretalto, vigneto acquistato nello stesso anno da Giovanni Neri, che si dimostrerà negli anni capace di regalare vini straordinari grazie alla sua composizione ed esposizione eccellenti. Nel 1991 è il figlio Giacomo che succede al padre nella guida dell’azienda portando la cantina verso nuove vette di eccellenza, sia con la messa in opera del “Tenuta Nuova”, il terzo brunello dell’azienda che grande successo riscuoterà a livello mondiale, sia con la produzione di un vino non a base sangiovese, il “Pietradonice”, dall’omonimo vigneto acquistato nel 1994 coltivato con cabernet sauvignon. La qualità dei vini prodotti sale di anno in anno, di vendemmia in vendemmia fino a raggiungere la vetta del mondo nel 2006, quando Wine Spectator annuncia che il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2001 è stato eletto Wine of the Year, il Vino dell’anno. Dall’anno seguente inizia una lunga serie che vede le annate 2006 e 2010 di Tenuta Nuova e le annate 2007, 2010 e 2015 di Cerretalto, il Brunello “di punta” dell’azienda, premiate con i prestigiosi 100/100 delle più importanti riviste di critica enologica. L’azienda oggi conta circa 65 ettari vitati dislocati su sette magnifici vigneti dislocati in diverse zone della parte orientale della denominazione. Questa diversità di terroir ed esposizione crea vini dalla grande unicità espressiva, figli di un terreno fortemente vocato alla viticoltura, del perfetto lavoro dell’azienda e della grande passione che viene messa in ogni singolo gesto che accompagna il vino dal grappolo alla bottiglia. Casanova di Neri ha creato nei suoi 50 anni di storia sempre vini potenti e allo stesso tempo di grande eleganza, con radici che affondano nella tradizione ma estremamente contemporanei, sempre riconoscibili e apprezzati a livello globale. Un riferimento assoluto a Montalcino.