Guy De Chassey
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Médaille de Bronze
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90/100Bronze medal
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90/100Bronze medal
Sono ben sette le generazioni della famiglia De Chassey che hanno portato avanti la storia di questa azienda fino ai giorni nostri. Le prime due generazioni che avviarono l’azienda furono solamente di viticoltori, fu dalla terza generazione che si ebbero le prime vinificazioni con Lucien Beaufort. La tradizione e l’esperienza è stata tramandata poi di generazione in generazione fino ad oggi, dove Marie Odile de Chassey e la figlia Ingrid portano avanti la storia e il lavoro della cantina. All’ombra del castello che domina la valle, in passato abitato anche dalla regina Maria Antonietta che ne ha favorito l’appellativo di “Versailles Champenoise”, si sviluppano i 9,5 ettari dell’azienda situata nella zona vinicola della Montagne de Reims, nel villaggio di Louvois, classificato Grand Cru al 100%. I terreni sono coltivati prevalentemente con vigneti di pinot noir, con una percentale che arriva al 75%, mentre nel restante 25 % si hanno vigne di chardonnay. Vitigni coltivati evitando accuratamente l’uso di prodotti chimici e lavorando manualmente sulle piante per preservare il suolo, l’acqua, l’aria e la piccola fauna che popola la vigna. Le fermentazioni alcoliche avvengono in serbatoi d’acciaio con controllo della temperatura per ricercare vini di grande qualità e spiccata finezza aromatica. La produzione totale è di circa 45000 bottiglie che vengono coccolate con remuage manuale fino alla sboccatura e all’ imbottigliamento che avviene rigorosamente tra le mura della cantina secondo i dettami della filosofia dei Vignaron Indipendat di cui l’azienda fa parte.