Massolino – Moscato D’Asti – Moscato d’Asti DOCG – 2022 – Vino Dolce

Vino Dolce
Colore: Giallo paglierino brillante
Sapore: Fiori D'Arancio, Biancospino, Pesca Bianca, Agrumi, Salvia
Vitigni: Moscato 100%
Gradazione: 5 %
Formato: 0,75 L

12.00

Esaurito

piemonte
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Scheda tecnica

Produttore: Massolino
Denominazione: Moscato d’Asti DOCG
Paese: italia
Regione: Piemonte
Formato: 0,75 L
Vitigni: Moscato 100%
Da agricoltura: Tradizionale
Colore: Giallo paglierino brillante
Sapore: Fiori D'Arancio, Biancospino, Pesca Bianca, Agrumi, Salvia
Affinamento: Autoclave
Temperatura di servizio: 6°-8°C
Decantazione: Da Bere Subito
Calice: Calice medio o Coppa
Allergeni: Contiene Solfiti
Gradazione alcolica: 5 %

Note degustative:

Di un bel giallo paglierino brillante, con un buon perlage persistente e fine. Al naso è invitante e di grandre intensità, rivelando note varietali fruttate decise di pesca bianca e agrumi con profumi floreali di fiori d’arancia e biancospino. Intensa la nota di salvia che emerge nettamente. In bocca è perfettamente equilibrato con una grande freschezza che bilancia il grado zuccherino. Morbido e avvolgente ci accompagna verso un finale di buona persistenza.

Perché ci piace:

Il Moscato d’Asti è un vino dolce e vivace che fa parte della grande tradizione vinicola piemontese. Quella di Massolino è una versione elegante e raffinata che mostra al meglio le caratteristiche del moscato, vitigno aromatico che da tempo trova in Piemonte le caratteristiche pedoclimatiche perfette per esprimersi al meglio delle sue possibilità. Questo vino è prodotto con uve moscato in purezza provenienti dai vigneti di Serralunga d’Alba, borgo delle Langhe dove ha anche sede la cantina, da viti di circa 20 anni di età che sorgono a 350 metri sul livello del mare. I grappoli vengono vendemmiati manualmente, solitamente nella seconda metà di settembre, e portati in cantina per essere vinificati. La fermentazione avviene in tini di acciaio a temperatura controllata. La presa di spuma avviene in autoclave per mantenere integro il profilo organolettico varietale fragrante e fruttato dell’uva aromatica. Il Moscato d’Asti è il vino da dessert più conosciuto nel nostro Paese, considerato un po’ il simbolo delle occasioni di festa. Il suo grande successo risiede in un profilo organolettico fruttato e aromatico e nella straordinaria beva, fresca e piacevole. L’interpretazione di Massolino di questo caposaldo del gusto italiano è di grande raffinatezza ed eleganza. Brindare con questa bottiglia darà un tocco in più ad ogni festa.

Abbinamenti

Il Moscato d'Asti Massolino si sposa ottimamanete a dolci di pasticceria secca e al cucchiaio, creme e cioccolate e con i dolci tipici natalizi come pandoro e panettone

Il produttore

Massolino
pagina produttore
La storia di Massolino parte da lontano, addirittura dal 1896 quando Giovanni Massolino, bisnonno degli attuali proprietari Franco e Roberto, fonda un’azienda agricola che, come consuetudine dell’epoca era un’attività a tutto tondo e oltre alla produzione di vino sfuso era impegnata nella coltivazione di frutta e verdura e nell’allevamento del bestiame. Il figlio Giuseppe nel 1934 fu tra i fautori di quello che oggi è il consorzio di tutela di Barolo e Barbaresco iniziando anche a vendere i primi vini imbottigliati. Nel 1956 l’azienda acquisisce Vigna Rionda, una vera e propria scommessa da parte di Giuseppe, uno scambio in cui cede una vigna grande il doppio che si rivelerà una prova di grande lungimiranza. Infatti Vigna Rionda è oggi a tutti gli effetti il simbolo stesso di Massolino che nel corso degli anni ha acquisito altri appezzamenti di questi importante cru di Serralunga d’Alba, paese delle Langhe dove sorge anche la cantina, proprio all’interno del centro abitato. Ma la produzione di Massolino non si limita solamente a Vigna Rionda e gli straordinari Baroli che regala. La cantina negli anni ha acquisto anche altri importanti cru tra cui Parafada e Parussi che ampliano l’orizzonte produttivo oltre i confini del Comune di Serralunga. Nel 2019 inizia anche la produzione di Barbaresco dopo l’acquisizione di Vigneto Albesani nel comune di Neive, portando l’azienda a cimentarsi nella produzione dell’altro grande protagonista delle colline di Langa. La filosofia di Massolino è chiara: produrre un vino preciso, che rispecchi appieno le caratteristiche del frutto e del territorio. La vera protagonista dei vini di Massolino è l’uva, che sia usata nei Baroli o Barbareschi classici, o nelle espressioni dei singoli cru l’attenzione della cantina è quella di non aggiungere nulla, ma affinare le tecniche per ricercare un prodotto sempre espressivo e migliore di vendemmia in vendemmia. Un lavoro che certamente ha portato i propri frutti. I vini di Massolino sono vini con una forte identità risultando sempre ai massimi livelli del panorama enologico delle Langhe. Dal Barolo al Barbaresco, passando per Barbera, Dolcetto, Chardonnay e Nebbiolo i vini di Massolino esprimono straordinariamente tutta la forza e l’intensità dei meravigliosi vigneti che costellano le colline delle Langhe.